La Nuit des Étoiles

Serata di Gala
della XXV Vetrina Coreografica di danza

direzione artistica

Mavi Careddu

27 luglio 2024

Piazza Crispi, Olbia

01

EVENTO

27 luglio 2024

22.00 Apertura e Benvenuto 
22.20 Prima Parte Performance
23.00 Intermission e Incontri
23.20 Seconda Parte Performance
00.00 Chiusura

La Nuit des Étoiles

Una serata esclusiva per celebrare i venticinque anni della Vetrina Coreografica di Danza, il concorso internazionale nato in Sardegna diventato oggi uno degli appuntamenti più ambiti per danzatori e coreografi.

Un evento di eccezionale contenuto artistico che nasce con l’aspirazione di proiettarsi stabilmente tra le maggiori manifestazioni internazionali del settore.

Un’occasione unica per vedere sullo stesso palcoscenico i migliori danzatori del balletto classico internazionale, provenienti dai più prestigiosi teatri del mondo, interpretare i grandi classici e le avanguardie coreografiche contemporanee.

Piazza Francesco Crispi
Olbia, Sardegna

02

PROGRAMMA

Primo Tempo

BOLERO
Danzano: Iana Salenko e Steven McRae
Coreografia: Iana Salenko e Steven McRae
Musica: Maurice Ravel
(Prima Esecuzione in Italia)

PAGANINI
Danza: Dinu Tamazlacaru 
Coreografia: Mauro De Candia  
Musica: Niccolò Paganini

GISELLE
Danzano: Claudio Coviello e Linda Giubelli
Coreografia: Jean Coralli e Jules Perrot
Musica: Adolphe-Charles Adam

FINDING LIGHT
Danzano: Lucia Lacarra e Matthew Golding 
Coreografia: Edwaard Liang
Musica: Vivaldi

DELIBES SUITE
Danzano: Bleuenn Battistoni e Paul Marque
Coreografia: Josè Martinez
Musica: Leo Delibes

BLACK
Danzano: Gioacchino Starace e Antonella Albano
Coreografia: Francesco Ventriglia
Musica: Rene Aubry

IL CIGNO NERO
Danzano: Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru
Coreografia: Marius Petipa
Musica: P. I. Ciajkovskj

Secondo Tempo

INFIORATA A GENZANO
Danzano: Claudio Coviello e Linda Giubelli
Coreografia: August Bournoville
Musica: Edvard Hesteld e Holger Simon Paulli 

AFTER THE RAIN
Danzano: Lucia Lacarra e Matthew Golding 
Coreografia: Christopher Wheeldon
Musica: Arvö Part  

LE BOURGEOIS
Danza: Dinu Tamazlacaru 
Coregorafia: Ben Van Cauwenbergh
Musica: Jacques Brel

LA MORTE DEL CIGNO
Danza: Iana Salenko 
Coreografia: Michel Fokine
Musica: Camille Saint- Saens 

CANTATA
Danzano: Gioacchino Starace e Antonella Albano
Coreografia: Mauro Bigonzetti
Musica: “Stu Core mio” gruppo musicale Le Assurd

GRAND PAS CLASSIQUE
Danzano: Bleuenn Battistoni e Paul Marque
Coreografia: Victor Gsovsky
Musica: Daniel-François -Esprit Auber

CZARDAS
Danza: Steven McRae
Coreografia: Steven McRae
Musica: Vittorio Monti 

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CHI SIAMO

STAGE ONE

La S.S.D. a.r.l. Stage One ha tra le sue finalità lo sviluppo di progetti dedicati alla promozione e alla diffusione delle arti performative in generale e della danza in particolare.

Gestisce un centro didattico-formativo ad Olbia, in Sardegna, affidato alla direzione artistica della coreografa Mavi Careddu. Il centro è ospitato in una struttura moderna e funzionale, diventata nel tempo un fondamentale incubatore culturale al servizio del territorio.

Grazie alla qualità delle sue iniziative, tra cui vi è l’ideazione e l’organizzazione della Vetrina Coreografica di Danza, quella di Stage One è una realtà riconosciuta in Italia e all’estero. I suoi eventi sono stati impreziositi negli anni dalla presenza sul palcoscenico dei nomi più prestigiosi della danza internazionale come Carla Fracci, Luciana Savignano e molti altri.

Mavi Careddu

Mavi Careddu

Mavi Careddu

Muove i suoi primi passi nel mondo della danza sotto la guida della Maestra Ines Palladino a Cagliari dove, giovanissima, entra a far parte del corpo di ballo dell’Ente Lirico.

Prosegue la sua formazione tecnica a Cannes nel Centro Internazionale di Rosella Hightower, a Parigi presso il Centre de Danse du Marais, a New York presso l’Alvin Ailey School.

Tornata a Cagliari, apre un centro per lo studio della danza classica e moderna, l’Art Ballet, di cui dirige i corsi sino ai primi anni novanta.

Sposta quindi il fulcro della sua formazione artistica verso la composizione coreografica e la didattica della danza arricchendo il suo bagaglio di esperienze con la frequentazione di corsi di aggiornamento avanzato presso i più prestigiosi istituti internazionali, tra cui l’Accademia Vaganova di San Pietroburgo e l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.

Sceglie ancora la Sardegna come base professionale assumendo la direzione artistica di Stage One, un contenitore di arti performative dove può mettere pienamente a frutto tutte le sue competenze.

Con Stage One organizza, tra l’altro, la Vetrina Coreografica di Danza, il concorso internazionale dedicato a giovani danzatori e coreografi che ha lo scopo di valorizzare i migliori talenti emergenti supportandone i percorsi formativi con borse di studio presso i più importanti centri didattici internazionali.

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TICKETING

I biglietti in prevendita possono essere acquistati presso Stage One, in via G. D’Annunzio 1, a Olbia.

In alternativa, possono essere prenotati compilando il modulo che vedi su questa pagina.

Riceverai prontamente, sulla mail da te indicata, la conferma della prenotazione e le istruzioni per il pagamento e il ritiro.

La platea ha un’unica tipologia di posto e tutte le sedute hanno un’ottima visibilità.

I posti sono numerati e vengono progressivamente distribuiti in modo automatico partendo dalla prima fila in ordine di vendita.

Il costo del biglietto è di €25

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

25 ANNI DI ECCELLENZA NELLA DANZA

Torna all’Inizio

a cura di Stage One olbia

Con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, manifestazioni finanziate dalla L.R. 17/2023.

Antonella Albano Prima Ballerina Teatro alla Scala di Milano

ANTONELLA ALBANO

Antonella Albano, nata a Bari, nel 1995 entra alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e l’anno successivo riceve la menzione speciale come Solista al concorso “Giovanissimi talenti” presso il Teatro Nuovo di Torino. Ammessa al Giovane Balletto di Cannes, nel 1998 ottiene una borsa di studio di un anno all’Accademia Princesse Grace di Monte-Carlo. Nel 2000 entra nel Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, partecipando alle tourneés e alle produzioni della Compagnia. Ha danzato La strada (Mario Pistoni), L’histoire de Manon (anche nel ruolo dell’Amante di Lescaut) e Romeo e Giulietta (anche nel ruolo protagonista) di Kenneth MacMillan, Giselle (anche nel ruolo protagonista), La sylphide (Pierre Lacotte), Onegin (John Cranko), Jeunehomme (Uwe Scholz), Sinfonia di Salmi, Bella Figura e Petite Mort di Jiří Kylián; La Stravaganza, Le Parc e Winterreise di Angelin Preljocaj, Contropotere (Jacopo Godani), Mediterranea, Cinderella (la sorellastra) e Progetto Händel di Mauro Bigonzetti, Il lago dei cigni di Vladimir Bourmeister (Odette/Odile), Carmen (Il bandito) e Pink Floyd Ballet di Roland Petit, Swanilda in Coppélia di Derek Deane; Voluntaries di Glen Tetley, Don Chisciotte di Rudolf Nureyev (Kitri – Amore), Theme and Variations, Who Cares? (ruolo principale), Balletto Imperiale, Jewels (coppia principale di Rubies), Sogno di una notte di mezza estate (Ippolita) e Symphony in C (coppia principale del terzo movimento) di George Balanchine. Ha anche interpretato Le spectre de la Rose, Raymonda di Petipa-Glazunov (Pas classique hongrois, Henriette, amica di Raymonda e solista del secondo quadro, atto I), Excelsior (La Civiltà, La Folgore), Concerto DSCH di Alexei Ratmansky, Il lago dei cigni di Rudolf Nureyev (solista della tarantella, quattro cigni piccoli e passo a tre), Lo schiaccianoci di Nacho Duato (Colombina) Il giardino degli amanti di Massimiliano Volpini (Susanna), La Valse di Stefania Ballone, Matteo Gavazzi e Marco Messina (Una coppia), La Dame aux camélias di John Neumeier (Prudence) Goldberg-Variationen di Heinz Spoerli, Mahler 10 di Aszure Barton, Le Corsaire di Anna-Marie Holmes (Zulmea), Woolf Works di Wayne McGregor (tra i protagonisti di Becomings e di Tuesday), La Bella addormentata nel bosco di Rudolf Nureyev (la Gatta Bianca e una delle sette fate). Interpreta il ruolo di “una Contadina” in Sylvia di Manuel Legris e danza in Kammerballett di Hans van Manen (donna in nero). Nel Gala di Balletto del settembre 2020 alla Scala è interprete della creazione di Mauro Bigonzetti Do a duet. Per la serata “Grandi Momenti di Danza” è nel cast di Le Corsaire di Manuel Legris e in “Omaggio a Nureyev” è Clemence nel Divertissement del terzo atto di Raymonda. In “Serata Grandi Coreografi” danza il passo a due da Cantata di Mauro Bigonzetti (che riprende anche nelle recite di “La Scala in città “). In “Serata Quattro Coreografi” è tra gli interpreti di Movements to Stravinsky di András Lukács e in “Serata Contemporanea” è interprete di Árbakkinn di Simone Valastro e in Birds walking on water, creazione di Natalia Horecna. Crea il ruolo di Madina per la prima mondiale della coreografia di Mauro Bigonzetti sulla creazione musicale di Fabio Vacchi. In Gala Fracci danza il ruolo di Gelsomina nel passo a due da La strada. Per la produzione di Wayne McGregor AfteRite+LORE intrepreta il ruolo di Alessandra Ferri nelle repliche di AfteRite. Per Lo schiaccianoci di Rudolf Nureyev, titolo di apertura della Stagione di Balletto 2022-2023, è nella coppia solista della danza araba. Nella serata Dawson/Duato/Kratz/Kylián torna a danzare in Bella Figura (Jiří Kylián). In Le Corsairedi Manuel Legris interpreta il ruolo di Zulmea. Nella ripresa di Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan del giugno/luglio 2023 è una delle tre Zingare. Nel settembre 2023 è solista della ciarda in Il lago dei cigni, coreografia di Rudolf Nureyev

Partecipa al Gala Italia-Russia a Roma e in alcuni gala accanto a Alessio Carbone, primo ballerino dell’Opéra di ParigiAncora allieva, vince il premio Scarpetta d’oro a Verona. Nel 1999 è Medaglia d’Oro al Concorso Eurocity Città di Livorno. Nel settembre 2006 riceve il Premio Positano “Léonide Massine”.

Steven McRae Primo Ballerino Royal Ballet di Londra

STEVEN MCREA

Nato e cresciuto in un sobborgo di Sydney, Steven McRae cominciò a danzare all’età di sette anni. Nel 2003, all’età di diciassette anni, vinse il Prix de Lausanne, che gli valse una borsa di studi per la Royal Ballet School. Dopo il diploma McRae si unì al corpo di ballo del Royal Ballet, prima di essere promosso a solista nel 2006, primo solista nel 2008 e primo ballerino nel 2009.

Nel corso della sua carriera con la compagnia londinese McRae ha danzato in molto dei grandi ruoli maschili del repertorio classico e moderno, tra cui Albrecht in Giselle (Wright), Romeo in Romeo e Giulietta (MacMillan), Des Grieux in Manon (MacMillan), Florimund ne La bella addormentata (de Valois), Sigfrido ne Il lago dei cigni (Dowell; Scarlett), Smeraldi e Rubini in Jewels (Balanchine), Rodolfo in Mayerling (MacMillan), il Principe ne Lo schiaccianoci (Wright) e nella Cenerentola (Ashton), Colas ne La fille mal gardée (Ashton), la creatura in Frankenstein (Scarlett), l’eponimo protagonista in Onegin (Cranko), il Prescelto ne La sagra di primavera (MacMillan), Oberon in The Dream (Ashton), il Cappellaio Matto in Alice nel Paese delle Meraviglie (Wheeldon), James ne La Sylphide (Kobborg), Basilio in Don Chisciotte (Acosta), Florizel in The Winter’s Tale (Wheeldon) e Solor ne La Bayadère (Makarova).

Nel 2023 riceve il Premio come Danzatore dell’anno in occasione del Premio Positano Léonide Massine. 

Bleuenn Battistoni Ballerina Etoile Opera di Parigi

BLEUENN BATTISTONI

Nata a Lione nel 1999, Bleuenn Battistoni fa parte dell’organico del Balletto dell’Opéra di Parigi dal 2017. Si è avvicinata alla danza all’età di 4 anni e successivamente ha intrapreso una formazione presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza di Parigi. Dal 2014 è entrata alla Scuola di Danza dell’Opéra di Parigi e nel 2017 ha fatto parte del Corpo di Ballo. Nel 2021 è stata promossa a coryphée e nel 2022 a sujet. Nel 2023 è stata nominata première danseuse e nel 2024 è diventata la decima étoile femminile in carica presso la maison parigina.

Repertorio (ruoli solisti, voci di repertorio, creazioni):

– August Bournonville: Fête des fleurs à Genzano (2021)
– Jean Coralli et Jules Perrot: Giselle (2022)
– William Forsythe: The Vertiginous Thrill of Exactitude / Helen (2022)
– Kenneth MacMillan: Mayerling – entrée au répertoire / Mitzi Caspar (2022)
– Rudolf Noureev: La Bayadère / Quatre Petites / Quatre Grandes, Deuxième variation des Ombres, Gamzatti (2020) / La Belle au bois dormant / Pas de deux – acte III (2021)
– Don Quichotte (2021)

PAUL MARQUE

Paul Marque ha cominciato a studiare danza nall’età di quattro anni e a dieci è stato ammesso alla Scuola di danza dell’Opéra di Parigi.

Dopo essere stato scritturato dal balletto dell’Opéra di Parigi, nel 2016 è stato promosso al rango di coryphée e ha vinto la medaglia d’oro al Concorso internazionale di balletto di Varna. Dopo essere stato promosso a solista nel 2017, nel 2018 è diventato primo ballerino della compagnia e nel dicembre 2020 è stato proclamato étoile dopo una rappresentazione de La Bayadère di Rudol’f Nureev in cui ha danzato il ruolo dell’Idolo d’oro.

Il suo vasto repertorio con il balletto dell’Opéra di Parigi comprende gran parte dei maggiori ruoli maschili principali e secondari, tra cui Colas ne La fille mal gardée (Ashton), Romeo e Benvolio in Romeo e Giulietta (Nureev), Solor e l’idolo d’oro ne La Bayadère (Nureev), Siegfried ne Il lago dei cigni (Nureev), Oberon in Sogno di una notte di mezza estate (Balanchine), Basilio in Don Chisciotte (Nureev), Lensky in Onegin (Cranko), Rodolfo in Mayerling (MacMillan) e Dante in The Dante Project (McGregor). Inoltre ha danzato coreografie di John Neumeier, Harald Lander, William Forsythe e Jerome Robbins.

Linda Giubelli Ballerina Solista Teatro alla Scala di Milano

LINDA GIUBELLI

Nata a Padova, ha studiato presso la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala dove si è diplomata nel 2019 con il massimo dei voti. 

Con il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala ha danzato in Giselle, Onegin di John Cranko, Symphony in C di George Balanchine, Sylvia di Manuel Legris; in Don Chisciotte e Raymonda di Rudolf Nureyev. Per la serata “Grandi Momenti di Danza” è nel cast di Le Corsaire di Manuel Legris (odalisca) e in “Serata Contemporanea” è tra gli interpreti di Birds walking on water, creazione di Natalia Horecna.

Per La bayadère di Rudolf Nureyev, titolo inaugurale della Stagione 2021-2022, interpreta il Pas d’action. Per la produzione di Wayne McGregor AfteRite+LORE è nel corpo di ballo della creazione LORE. Nella ripresa di Giselle (luglio 2022) oltre alle “Amiche” danza anche il Passo a due dei contadini.

Per Lo schiaccianoci di Rudolf Nureyev, titolo di apertura della Stagione di Balletto 2022-2023, è interprete della Pastorale poi del ruolo di Luisa/Danza spagnola. Nella serata Dawson/Duato/Kratz/Kylián è tra i protagonisti della creazione Solitude Sometimes (Philippe Kratz) e di Anima Animus (David Dawson). In Le Corsaire di Manuel Legris è una delle tre Odalische e in seguito interpreta il ruolo di Zulmea.

È una dei tre protagonisti di Luce, creazione di Andrea Crescenzi in prima assoluta per la serata inaugurale del Salone del Mobile 2023. Per “Serata William Forsythe – Blake Works V” è tra i protagonisti di The Barre Project e Blake Works I. Nella edizione 2023 di Gala Fracci interpreta il Grand pas de deux da Le Papillon.

Nella ripresa di Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan del giugno/luglio 2023 è una delle Sei amiche di Giulietta per poi debuttare nel ruolo protagonista di Giulietta. Nel settembre 2023 danza in Il lago dei cigni, coreografia di Rudolf Nureyev (solisti valzer, quattro cigni piccoli, solisti tarantella, passo a tre e spagnoli). A novembre interpreta il ruolo di Ol’ga in Onegin di John Cranko.

Nominata solista da marzo 2023, riceve il premio Nazionale Sfera d’Oro per la Danza 2023.

Dinu Tamazlacaru Primo Ballerino StaatsBallett di Berlino

DINU TAMAZLACARU

Nato a Chisinau, in Moldavia, nel 2000 si è diplomato alla Scuola Nazionale di Balletto di Chisinau (classe di Alexander Ivanov), nel 2002 al Conservatorio di Vienna (classe di Maxim Abzalov).

Nel 2000 entra a far parte della compagnia di balletto del teatro Unter den Linden di Berlino e nel 2004 entra a far parte del Balletto di Stato di Berlino. Il suo repertorio comprende i ruoli principali in tutti i balletti classici e contemporanei, tra cui Swan Lake, Don Chisciotte, Ciajkovskij, Onegin, Lo schiaccianoci, Coppelia, La Sylphide, Ballet Imperial, Herman Schmerman, tra molti altri.

Dinu Tamazlacaru è ospite principale con il Teatro Comunale (Firenze), il Teatro Arcimboldi (Milano), l’Opera di Roma, il Balletto di Tokyo, l’Opera nazionale tatara, l’Opera nazionale rumena, l’Opera nazionale croata, il Teatro nazionale slovacco.

Dinu Tamazlacaru è spesso invitato nei più grandi gala di danza di tutto il mondo, tra cui il “Roberto Bolle and Friends”.

Nel 2023 ha partecipato al Gala per i 900 anni dell’Abbazia di Mercogliano (AV) in onore a Sua Santità Papa Francesco.

Iana Salenko Prima Ballerina StaatsBallett di Berlino

IANA SALENKO

Iana Salenko è nata a Kiev e si è formata alla Scuola di Ballo Pisarev, Donetsk, diplomandosi nel 2000. È stata membro del Balletto di Donetsk dal 2000 al 2002 prima di unirsi al Balletto dell’Opera di Kiev. È entrata a far parte del Balletto di Stato di Berlino nel 2005 come semi-solista, promossa a solista nel 2006 e prima nel 2007. I suoi ruoli a Berlino includono Cenerentola di Vladimir Malakhov, Principessa Aurora (La Bella Addormentata di Malakhov), Marie (Lo Schiaccianoci di Patrice Bart) , Olga (Onegin di John Cranko), Pas de deux di Čajkovskij, Sylphide di Peter Schaufuss e Romeo e Giulietta di Cranko. I suoi numerosi riconoscimenti includono i primi premi ai Concorsi Internazionali di Balletto di Helsinki e Nagoya nel 2005.

 

Iana Salenko ha fatto il suo debutto al Royal Ballet come artista ospite nel 2013 come Kitri (Don Chisciotte). Da allora è tornata a ballare Kitri e Odette/Odile (Il Lago dei Cigni) e nella stagione 2015/16 balla Giulietta (Romeo e Giulietta), Ciajkovskij Pas de deux, Giovane Ragazza (I Due Piccioni), Confetto Fata (Lo Schiaccianoci) e Giselle con il Royal Ballet.

 

Salenko si esibisce regolarmente come artista ospite in tutto il mondo, con impegni tra cui Kitri a Firenze, Monaco, Mosca e Roma, la Principessa Aurora a Essen e Bratislava, Odette/Odile (Il Lago dei Cigni) a Bratislava e la Fata Confetto in Slovenia.

Nel Marzo 2024 è stata insignita del Titolo Onorifico di “Berliner Chamber Dancer”.

Gioacchino Starace Ballerino Teatro alla Scala di Milano

GIOACCHINO STARACE

Artista del Teatro alla Scala
Primo Ballerino ospite Teatro dell’Opera di Tirana – Rossini Opera Festival

Napoletano, classe 94, inizia la sua formazione accademica alla Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, per poi proseguire e concludere gli studi nel 2015 alla Scuola Di Danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Laura Comi.

Nello stesso anno entra a far parte del Balletto del Teatro alla Scala dove ricopre ruoli da Solista e Primo Ballerino accanto a grandi interpreti del mondo della danza come Roberto Bolle, Alessandra Ferri, Polina Semionova, Svetlana Zakharova.
Il suo repertorio comprende titoli di grandi coreografi classici e contemporanei come Balanchine, Bubeníček, Chauviré, Cranko, Duato, Horecna, Kratz, Kylián, Legris, McMillan, Nureyev, Pistoni, Smith, Tetley, Valastro, Volpini.

Nel 2018 debutta nel ruolo principale nel celebre Boléro di Maurice Béjart.
Tra gli altri titoli più importanti dove ha danzato nei ruoli principali ricordiamo La Dame aux Camélias di John Neumeier, AfteRite e Woolf Works di Wayne McGregor, Madina di Mauro Bigonzetti, Goldberg Variations di Heinz Spoerli, Sarcasmen e Adagio Hammerklavier di Hans Van Manen, Blake Works V di William Forsythe, Shéhérazade di Eugenio Scigliano, Anima Animus di David Dawson.

Nel 2017 e nel 2018 è partner di Roberto Bolle negli spettacoli Roberto Bolle and Friends danzando così nelle maggiori piazze e nei più prestigiosi teatri Italiani come l’Arena di Verona; ancora si esibisce nella prima mondiale di The Seasons di Massimiliano Volpini ed Edwaard Liang in occasione della serata inaugurale del World Economic Forum Annual Meeting 2018 a Davos (Svizzera) e in prima italiana al Roberto Bolle e i Solisti del Teatro Alla Scala al Politeama Rossetti di Trieste nel 2019.
Nel 2021 è scritturato come Primo Ballerino al Rossini Opera Festival per il “Moïse et Pharaon”, regia di Pier Luigi Pizzi e coreografie di Gheorghe Iancu.

Nel 2024 è invitato al Teatro dell’Opera di Tirana in qualità di Primo ballerino ospite per danzare accanto alla Prima ballerina Enada Hoxha in “Anna Karenina” e “Romeo e Giulietta” di Toni Candeloro.

Vince il Premio Danza&Danza come Interprete Emergente (2017), il Premio al Merito Europa in Danza come danzatore emergente del corpo di ballo del Teatro Alla Scala di Milano (2018), il Premio MADSS come Talento Emergente (2019), il Premio al Merito al Premio Capri Danza International (2020) e il Premio Nazionale Sfera d’Oro per la Danza (2020).

Claudio Coviello Primo Ballerino Teatro alla Scala di Milano

CLAUDIO COVIELLO

Nato a Potenza, si trasferisce a Roma nel 2002, dove inizia gli studi presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera diplomandosi nel 2009. Nel 2010 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala dove partecipa alle produzioni di repertorio e alle nuove creazioni, nelle rappresentazioni al Teatro alla Scala e nel corso delle tournée.

Ha danzato in Il lago dei cigni (Rudolf Nureyev), Le Spectre de la rose (Michail Fokin), Raymonda di Petipa-Glazunov (Jean de Brienne), Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine (Oberon), Giselle (Albrecht), Concerto DSCH di Alexei Ratmansky, Onegin di John Cranko (nel ruolo di Lenskij).

Nel dicembre 2012 viene nominato Solista e dal dicembre 2013 è Primo Ballerino del Teatro alla Scala. Nel suo repertorio entrano Notre-Dame de Paris di Roland Petit (Quasimodo), Il lago dei cigni di Nureyev (Siegfried), Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan (Romeo) e L’histoire de Manon (Des Grieux).

Prende parte ai balletti di Alexei Ratmansky (Russian Seasons; La Bella addormentata nel bosco, nel ruolo dell’Uccello azzurro e del principe Désiré; Il lago dei cigni, nel ruolo di Siegfried), di George Balanchine (Jewels – coppie principali di Emeralds e coppia principale di Rubies; Symphony in C coppia principale del terzo movimento), di Roland Petit (Pink Floyd Ballet e Le Jeune homme et la Mort), di Rudolf Nureyev (Don Chisciotte, nel ruolo di Basilio e La Bella addormentata nel bosco Principe Désiré e Uccello Blu), di Nacho Duato (Lo schiaccianoci, Principe/Schiaccianoci), di Heinz Spoerli (tra gli interpreti principali di Cello Suites e Goldberg variationen); è Don Giovanni in Il giardino degli amanti di Massimiliano Volpini.

In La Dame aux camélias di John Neumeier è nel ruolo di Armand Duval; è tra i protagonisti della creazione di Aszure Barton Mahler 10, di Woolf Works di Wayne McGregor (Evans in I now, I then e Becomings) e di Le Corsaire di Anna-Marie Holmes (Alì lo schiavo). Interpreta il ruolo di Aminta in Sylvia di Manuel Legris, titolo inaugurale della Stagione 2019-2020 di Balletto alla Scala, Sarcasmen (Hans van Manen), Le combat des anges (Roland Petit).

Per la serata “A riveder le stelle” è tra gli interpreti di Verdi Suite, creazione di Manuel Legris; per “Grandi Momenti di Danza” interpreta Le Spectre de la rose, in “Omaggio a Nureyev” un assolo da Manfred e in “Serata Grandi Coreografi” la mazurka da Suite en blanc di Serge Lifar e riprende Le combat des anges. Nelle recite di “La Scala in città” danza il passo a due da Il lago dei cigni.

Per La bayadère di Rudolf Nureyev, titolo inaugurale della Stagione 2021-2022, interpreta il ruolo di Solor e in Jewels di George Balanchine riprende il ruolo nella coppia solista di Rubies e di Emeralds. Per la produzione di Wayne McGregor AfteRite+LORE è nel cast di apertura della creazione LORE e di AfteRite . Per Lo schiaccianoci di Rudolf Nureyev, titolo di apertura della Stagione di Balletto 2022-2023, debutta nel ruolo protagonista del signor Drosselmeyer/Il Principe.

Nella serata Dawson/Duato/Kratz/Kylián è tra i protagonisti della creazione Solitude Sometimes(Philippe Kratz) e Bella Figura (Jiří Kylián). In Le Corsaire di Manuel Legris interpreta il ruolo di Birbanto. Per “Serata William Forsythe – Blake Works V” è tra i protagonisti di Blake Works I. Nella ripresa di Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan del giugno/luglio 2023 torna in scena nel ruolo protagonista di Romeo e nel settembre 2023 nel ruolo di Siegfried in Il lago dei cigni, coreografia di Rudolf Nureyev.

A novembre riprende il ruolo di Lenskij per Onegin di John Cranko. Prende parte alla produzione Coppélia, nuova creazione di Alexei Ratmansky che ha inaugurato la Stagione di Balletto 2023-2024, debuttando nel ruolo protagonista di Franz . Per il trittico Smith/León e Lightfoot/Valastro è tra i protagonisti di Reveal di Garrett Smith e di Memento, creazione di Simone Valastro. Nella terza edizione di Gala Fracci interpreta il ruolo di James nel passo a due dal secondo atto de La Sylphide di August Bournonville.

Riceve il Premio Danza&Danza come artista emergente per la stagione 2011. Nel settembre 2013 viene nominato “Danzatore italiano dell’anno” nella 41° edizione di “Positano premia la danza – Léonide Massine”. Viene proclamato “Danzatore dell’anno 2013” dalla rivista online “giornaledelladanza.com”. Unico italiano ad essere candidato al Premio Benois de la Danse 2014, si è esibito sul palco del Teatro Bol’šoj. Riceve il premio Danza&Danza 2019 nella categoria Migliori interpreti dell’anno.

Lucia Lacarra International ballet Star

LUCIA LACARRA

Nata il 24 marzo 1975 nella cittadina basca di Zumaia, Gipuzkoa, Lucía Lacarra è una delle più acclamate danzatrici dello scorso decennio e, dal settembre 2018, è stata direttrice artistica del Victor Ullate Ballet.

Studia presso la scuola di Victor Ullate a Madrid, dove si perfeziona danzando, a soli quindici anni, Allegro brillante di George Balanchine e altri ruoli del repertorio moderno. Dopo tre anni nel Victor Ullate Ballet si trasferisce a Marsiglia, al Ballet de Marseille, dove lavora con Roland Petit, ottenendo la nomina a principal dancer e interpretando, negli anni successivi, i ruoli principali dei balletti di Petit, alcuni dei quali creati appositamente per lei. Fra questi si ricordano Esmeralda in Notre Dame de Paris, Angélique in Le Guépard e Le jeune homme et la mort, dove danza in coppia con Nicolas Le Riche.

Nel 1997, a ventidue anni, entra a far parte del San Francisco Ballet, dove si esibisce nei principali titoli del repertorio classico. Nel 2002 si trasferisce a Monaco di Baviera, presso il Bayerisches Staatsballet, in qualità di principal dancer, e da questo momento hanno inizio le sue tournée come ospite nelle principali compagnie del mondo.

Nel corso della sua carriera Lucía Lacarra ottiene molti importanti riconoscimenti: nel 2002 il premio Nijinsky come migliore ballerina del mondo, nel 2003 il Premio Benois per la Danza per la sua interpretazione del ruolo di Tatiana in Onegin di John Cranko, il Premio Sabino Arana per la cultura e le arti, lo Spanish National Dance Award nel 2005 e, nel 2011, viene nominata “Ballerina del decennio” durante il World Ballet Stars Gala a San Pietroburgo.

Matthew Golding International ballet Star

MATTHEW GOLDING

Matthew Golding è nato nella provincia canadese di Saskatchewan e ha iniziato a danzare all’età di otto anni. A quattordici è stato ammesso alla scuola di balletto del Royal Winnipeg Ballet; a sedici anni ha vinto il Prix de Lausanne, grazie al quale è stato ammesso al Royal Ballet School, dove si è perfezionato e ha terminato gli studi. Dopo aver vinto il Youth America Grand Prix nel 2002, nel 2003 si è unito all’American Ballet Theatre.

Dopo sei anni con la compagnia, nel 2009 si è unito all’Het Nationale Ballet in qualità di secondo solista; l’anno successivo è stato promosso al rango di primo ballerino. Negli anni successivi ha danzato come étoile ospite per compagnie di primissimo livello, ballando, tra gli altri, con il Balletto Mariinskij, il Vienna State Ballet, il National Ballet of Canada, il Staatsballett Berlin, l’English National Ballet e il Tokyo Ballet. In questi anni ha ottenuto due candidature al Prix Benois de la Danse, rispettivamente nel 2012 e nel 2013.

Dopo aver danzato nel ruolo di Solor ne La Bayadère al Convent Garden nel 2013 come artista ospite, nel gennaio 2014 si è unito al Royal Ballet in qualità di primo ballerino. All’interno della compagnia ha danzato tutti i maggiori ruoli maschili del repertorio, tra cui Albrecht in Giselle, Basilio ed Espada in Don Chisciotte, Florimund ne La bella addormentata, Siegfried ne Il lago dei cigni, Oberon in The Dream, Romeo in Romeo e Giulietta, Des Grieux ne L’histoire de Manon e l’eponimo protagonista di Onegin. Accolto dalla critica britannica come il successo di Carlos Acosta e ribattezzato il “Brad Pitt della danza” per il suo bell’aspetto, Golding si è ritirano dal Royal Ballet nel 2017. Da allora ha danzato saltuariamente con l’Hong Kong Ballet.

Matthew Golding International ballet Star

MATTHEW GOLDING

Matthew Golding è nato nella provincia canadese di Saskatchewan e ha iniziato a danzare all’età di otto anni. A quattordici è stato ammesso alla scuola di balletto del Royal Winnipeg Ballet; a sedici anni ha vinto il Prix de Lausanne, grazie al quale è stato ammesso al Royal Ballet School, dove si è perfezionato e ha terminato gli studi. Dopo aver vinto il Youth America Grand Prix nel 2002, nel 2003 si è unito all’American Ballet Theatre.

Dopo sei anni con la compagnia, nel 2009 si è unito all’Het Nationale Ballet in qualità di secondo solista; l’anno successivo è stato promosso al rango di primo ballerino. Negli anni successivi ha danzato come étoile ospite per compagnie di primissimo livello, ballando, tra gli altri, con il Balletto Mariinskij, il Vienna State Ballet, il National Ballet of Canada, il Staatsballett Berlin, l’English National Ballet e il Tokyo Ballet. In questi anni ha ottenuto due candidature al Prix Benois de la Danse, rispettivamente nel 2012 e nel 2013.

Dopo aver danzato nel ruolo di Solor ne La Bayadère al Convent Garden nel 2013 come artista ospite, nel gennaio 2014 si è unito al Royal Ballet in qualità di primo ballerino. All’interno della compagnia ha danzato tutti i maggiori ruoli maschili del repertorio, tra cui Albrecht in Giselle, Basilio ed Espada in Don Chisciotte, Florimund ne La bella addormentata, Siegfried ne Il lago dei cigni, Oberon in The Dream, Romeo in Romeo e Giulietta, Des Grieux ne L’histoire de Manon e l’eponimo protagonista di Onegin. Accolto dalla critica britannica come il successo di Carlos Acosta e ribattezzato il “Brad Pitt della danza” per il suo bell’aspetto, Golding si è ritirano dal Royal Ballet nel 2017. Da allora ha danzato saltuariamente con l’Hong Kong Ballet.